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MATERIE PLASTICHE A CONFRONTO: PROPRIETA’ E APPLICAZIONI
In questo estratto vogliamo fornire qualche nozione essenziale sulle principali tipologie di materie plastiche che vengono utilizzate per il contatto alimentare e delinearne le differenze principali. Nello specifico parleremo dei seguenti materiali: policarbonato, Tritan, polipropilene e Grilamid.
POLICARBONATO
Il policarbonato, (PC), è un materiale ad alte prestazioni, sostenibile ed eco-efficiente utilizzato in una grande varietĂ di applicazioni di tutti i giorni. Ha una combinazione unica di proprietĂ : offre trasparenza, durata, sicurezza, versatilitĂ , cosĂŹ come resistenza al calore e allâimpatto.
ProprietĂ
Il policarbonato permette la realizzazione di prodotti tecnici ad alte prestazioni in forme e dimensioni sofisticate.
I suoi principali vantaggi sono:
- Alta durevolezza: il policarbonato è un materiale estremamente resistente. Questo lo rende il materiale ideale nei casi in cui la vita del prodotto e lâaffidabilitĂ delle prestazioni siano fondamentali.
- Resistenza agli impatti: è praticamente indistruttibile. Attraverso la sua elevata resistenza agli urti, fornisce maggiore sicurezza e comfort per le applicazioni in cui lâaffidabilitĂ e le alte prestazioni siano essenziali.
- Trasparenza: è un materiale plastico estremamente limpido (0,6 HAZE) che offre ottima visibilità .
- Leggerezza: la bassa densitĂ del policarbonato permette di sfogare la creativitĂ architettonica e del design. Questo porta ad una maggiore efficienza delle risorse e alla riduzione dei costi finanziari e ambientali per il trasporto.
- Termo-stabilitĂ : il policarbonato fornisce unâeccellente resistenza al calore, facilitando le condizioni igieniche durante la pulizia a temperature piĂš elevate.
- Potenziale innovativo: le prestazioni del policarbonato vengono continuamente migliorate. Attraverso lâinnovazione tecnica e scientifica si offrono nuove applicazioni e vantaggi del prodotto che consentono di sviluppare i settori di mercato, fornendo ai consumatori i servizi e le prestazioni supplementari.
TRITAN
Il Tritan⢠è un copoliestere della EASTMAN CHEMICAL che come caratteristica principale ha quella di essere esente da Bisfenolo A (BPA-free). A oggi è senza dubbio la migliore alternativa al policarbonato.
Caratteristiche
- Eccellente trasparenza (Paragonabile a quella del policarbonato)
- Ottima resistenza agli urti
- Ottima resistenza ai cicli di lavaggio
- Migliorata barriera allâossigeno rispetto al policarbonato
- Ottima resistenza chimica
- Resiste a temperature -40°C +90/100°C
- Piacevole al tatto e con un suono meno secco
FOCUS BISFENOLO A (BPA)
Il Bisfenolo A, solitamente abbreviato in BPA, è un componente organico con due gruppi di fenolo; è un mattone fondamentale nella sintesi di plastiche e additivi plastici. Ă sicuramente uno dei monomeri principali nella produzione del policarbonato. Le evidenze circa la tossicitĂ del Bisfenolo A si sono accumulate nel corso degli anni, a partire dagli anni trenta e sempre piĂš intensamente nellâultimo decennio. Il timore è che il BPA possa interferire con lâequilibrio ormonale e danneggiare lo sviluppo celebrale, gli organi riproduttori, sia nei feti che negli adulti e il sistema immunitario qualora si superino certi limiti di migrazione.
A partire dal 2010, alcuni governi, come quelli Canadese e Francese, hanno deciso di vietare lâimpiego di BPA per la fabbricazione di contenitori in plastica per alimenti o bevande destinati ai bambini fino ai tre anni. A seguito di questi interventi, la commissione europea ha adottato la direttiva 2011/8/UE che ha stabilito il divieto di produzione di biberon in policarbonato contenenti Bisfenolo A a partire dal 01/03/2011 ed il divieto di importazione e commercializzazione dal primo giugno dello stesso anno.
L’EFSA ha pubblicato gli esiti del proprio riesame integrale della tossicitĂ e dellâesposizione al BPA nel gennaio 2015, e ha ridotto la dose giornaliera tollerabile (DGT) da 50 a 4 Âľg/kg di peso corporeo. La dose giornaliera tollerabile è la stima della quantitĂ di una sostanza, espressa in base al peso corporeo, che può essere ingerita ogni giorno per tutta la vita senza rischi apprezzabili.
Recentemente, dopo aver completato lo sviluppo di un protocollo di valutazione in termini di pericoli connessi al BPA nel novembre 2017 e aver sottoposto a sperimentazione la metodologia di valutazione degli studi (2019), il gruppo di esperti scientifici CEP dell’EFSA sta lavorando alla nuova valutazione dei rischi per la salute pubblica connessi alla presenza di BPA negli alimenti.
Ă stato proposto di abbassare notevolmente la dose giornaliera tollerabile (DGT) del Bisfenolo A (BPA) rispetto a quella stabilita nel 2015, fissandola a 0,04 nanogrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno, in seguito alla valutazione dei risultati degli studi pubblicati dal 2013 al 2018.
In considerazione dei livelli di esposizione umana al BPA, EFSA stima che i livelli di esposizione riscontrati nella popolazione superino di gran lunga la nuova DGT, in tutti i gruppi e in tutte le fasce dâetĂ , e che, pertanto, esiste un reale rischio per la salute umana dovuto allâesposizione al BPA. L’EFSA prevede di concludere la valutazione aggiornata entro il 2022.
Per restare aggiornati, vi consigliamo di consultare il sito dell’ EFSA
POLIPROPILENE
Il polipropilene (PP) è un polimero termoplastico utilizzato in unâampia varietĂ di applicazioni poichĂŠ presenta diversi vantaggi: è atossico, inodore, leggerissimo e può essere lavato e sterilizzato (motivo per il quale viene utilizzato per i contenitori di prodotti alimentari). Ă inoltre resistente al calore (fonde a 160°C), allâumiditĂ e non assorbe acqua. Resiste alle macchie, ai solventi, agli acidi, allâusura ed è economico. Tuttavia presenta una discreta resistenza meccanica e agli urti e ai raggi UV. Ă infiammabile, anche se non sprigiona fumi o sostanze nocive. Tali svantaggi possono essere però superati con lâaggiunta di appositi additivi.
Applicazioni
Il polipropilene può subire numerose lavorazioni che lo rendono indicato per diverse destinazioni dâuso; può essere, infatti, arrotolato, incollato, serigrafato, colorato, reso traslucido o trasparente. Questo materiale è quindi principalmente utilizzato per arredi, oggetti per la cucina, come i contenitori per alimenti, nel packaging, negli elettrodomestici, per varie componenti etc.
Per quanto concerne i nostri contenitori Gastronorm, il polipropilene si conferma essere unâeccellente soluzione economica. Dotato di una buona trasparenza e resistenza agli urti, può sopportare temperature da -40° C a +80° C e risulta essere una soluzione pratica per la preparazione, esposizione e conservazione degli alimenti.
GRILAMID
Le poliammidi sono polimeri a catena lunga contenenti unitĂ ammide. Questi polimeri sono ottenuti tramite la polimerizzazione di un acido con unâammide. Per esempio, il Poliammide 6.6 (PA 6.6) è prodotto tramite la reazione di acido adipico ed esametilendiammina. Le poliammidi sono tra i polimeri piĂš utilizzati allâinterno della categoria dei tecnopolimeri, grazie al loro ottimo rapporto prezzo/prestazioni. I due tipi principali di poliammide sono i seguenti:
- Poliammide 6 (PA 6);
- Poliammide 6.6 (PA 6.6).
Inoltre, modificando la struttura chimica (lunghezza e organizzazione chimica delle catene), possono essere ottenute molte altre famiglie di poliammidi, come: Poliammide 11 (PA 11) e Poliammide 12 (PA 12); Poliammide 4.6; etc. La Poliammide 12 è tra quelle che offre prestazione eccellenti: lâottima resistenza chimica e termica, lâelevata stabilitĂ dimensionale e la bassa densitĂ . Il GRILAMID, uno tra le poliammidi 12 piĂš diffuse, è una poliammide trasparente che può essere trattato con metodi termoplastici e basato su unitĂ aromatiche e cicloalifatiche. Il GRILAMID appartiene al gruppo di polimeri amorfi omo e co-poliammidi.
ProprietĂ
Le principali caratteristiche del Grilamid sono:
- La resistenza allâinvecchiamento alle alte temperature e nel tempo;
- Lâelevata resistenza e rigiditĂ ;
- La tenacitĂ funzionale anche a basse temperature;
- BPA FREE
- Lâelevata fluiditĂ , per unâagevole riempimento degli stampi;
- Unâintrinseca resistenza allâignizione;
- Eccellenti proprietĂ dielettriche;
- Una buona resistenza allâabrasione;
- Unâeccezionale resistenza chimica;
- Unâalta barriera/resistenza ad agenti chimici quali la benzina, i grassi e gli aromi;
- Unâelevata barriera allâossigeno;
- Un eccezionale rapporto prezzo/prestazioni.
Per quanto riguarda i nostri contenitori Gastronorm in Grilamid, essi si differenziano dagli altri per le elevate performance in termini di resistenza alle alte temperature. Sono ideali per essere utilizzati nel forno a microonde: possono sopportare temperature che arrivano fino a +150°C. Inoltre, a differenza del policarbonato e dei piĂš comuni copoliesteri possono essere utilizzati anche sui banchi a vapore, bagnomaria e scaldavivande in genere. Non solo, il Grilamid resiste anche a bassissime temperature (fino a â 40° C) e lo rendono quindi un materiale perfetto per ogni fase della lavorazione: dal banco di preparazione al congelatore, in forno e sullo scaldavivande.