19 Febbraio 2021

Dichiarazione di conformità al contatto con alimenti

COME REDIGERE CORRETTAMENTE UNA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ PER I MOCA (Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti).

Nel documento allegato trovate elencati i punti essenziali per redigere una corretta dichiarazione di conformità per i MOCA. I prodotti Mori2A sono tutti certificati e conformi alle normative vigenti.

1 – OGGETTO

2/6 – DESTINAZIONE D’USO E CONDIZIONI DI UTILIZZO

Uno degli scopi fondamentali delle DoC è quello di integrare l’etichettatura del prodotto fornendo lungo la catena di fornitura le informazioni necessarie affinché lo stesso venga utilizzato in modo sicuro.

La destinazione d’uso indica quindi quali alimenti sono idonei al contatto con il prodotto mentre le condizioni di utilizzo specificano il tempo di contatto consentito (in questo caso prolungato) e la ripetitività dello stesso.

Entrambi i criteri sono stati stabiliti oggettivamente grazie a test di migrazione eseguiti in laboratori accreditati, come da punto 7.

3 – PRODUTTORE

4 – LEGISLAZIONE DI RIFERIMENTO

Elemento imprescindibile di una DoC ben strutturata è il riferimento alla legislazione applicata, sia a livello comunitario che a livello nazionale.

Tutte le DoC riguardanti prodotti MOCA devono contenere il riferimento ai due Regolamenti madre delle Good Manufacturing Practices:

  • Regolamento (CE) n. 1935/2004 riguardante i materiali e gli oggetti destinati al contatto con alimenti (MOCA)
  • Regolamento (CE) n. 2023/2006 riguardante le buone pratiche di fabbricazione (GMP)

Il rimando alla normativa nazionale varia invece a seconda del Paese riferimento e alla materia prima da cui nasce il prodotto. In questo specifico caso troviamo:

  • DPR 777/82 in attuazione della direttiva (CEE) n.76/983 riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire in contatto con gli alimenti
  • DM 21/03/1973 riguardante la disciplina igienica di imballaggi, recipienti e utensili destinati a venire in contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d’uso personale
  • lgs n.29 del 10/02/2017 riguardante la disciplina sanzionatoria

5 – MATERIA PRIMA

7 – CONDIZIONI DI PROVA DEI TEST DI MIGRAZIONE

8 – DATA ULTIMO AGGIORNAMENTO

La data inserita all’interno della DoC indica l’inizio temporale di validità della stessa. Ogniqualvolta avvenga un cambiamento nella produzione/formulazione del materiale o una modifica a livello legislativo tale per cui sia necessaria una nuova verifica ai fini della conformità, la DoC verrà aggiornata.

9 – FIRMA E FUNZIONE AZIENDALE

La funzione identifica il soggetto responsabile del rilascio del documento il quale, tendenzialmente, corrisponde all’operatore economico o business operator. Il Regolamento (CE) n. 1935/2004 nell’articolo 2 definisce il business operator come la figura fisica o giuridica responsabile di garantire il rispetto delle disposizioni presenti nel regolamento stesso.

La firma invece è necessaria affinché la DoC possa essere considerata ufficialmente valida.