18 Gennaio 2018

FOCUS: Normative e regolamenti

Approfondimento realizzato in collaborazione con FOOD CONTACT CENTER

PROGETTO DI NUOVO REGOLAMENTO SUL RICONOSCIMENTO RECIPROCO

La commissione europea (CE) ha pubblicato una proposta di progetto per un nuovo regolamento sul riconoscimento reciproco e ha avviato una consultazione pubblica su tale progetto il 20 dicembre 2017. L’obiettivo del nuovo regolamento è migliorare la funzione del riconoscimento reciproco.
Per completezza di informazione, la CE ha pubblicato a metà del 2016 una valutazione d’impatto iniziale sulla revisione di questo regolamento (CE) n. 764/2008. Una delle opzioni strategiche contenute in tale documento consisteva nel rivedere il regolamento sul reciproco riconoscimento.
Il progetto di regolamentazione sul reciproco riconoscimento chiarisce la portata di tale approccio e facilita la possibilità di dimostrare che un prodotto è gia legalmente commercializzato. Essa propone una dichiarazione volontaria di riconoscimento reciproco “per dimostrare alle autorità competenti dello Stato membro di destinazione che le merci, o le merci di questo tipo, sono legalmente commercializzate in un altro stato membro
Si possono consultare copie della presente proposta, unitamente a un documento allegato e alla documentazione giustificativa sul sito web della CE.

U.S FDA PUBBLICA LA TABELLA DI MARCIA PER SVILUPPARE ULTERIORI METODI DI TOSSICOLOGIA PREDITTIVA PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO.

Il 6 dicembre 2017, la Food and Drug Administration (FDA) degli stati uniti ha informato che il suo gruppo di lavoro sulla tossicologia ha preparato una tabella di marcia per la tossicologia predittiva, delineando “un quadro di riferimento suddiviso in sei parti per l’integrazione dei metodi di tossicologia predittiva nelle valutazioni della sicurezza e dei rischi”. La tabella di marcia prevede “una ricerca volta a individuare le lacune dei dati e a sostenere la ricerca intramurale ed extramurale per garantire che le tecnologie più promettenti siano sviluppate, convalidate e integrate nella pipeline dei prodotti”. Metodi di tossicologia predittiva, come gli organi su un chip o modelli matematici, possono migliorare “la capacità della FDA di prevedere rapidamente e più accuratamente le tossicità potenziali e ridurre i rischi associati”, ha dichiarato l’agenzia.