21 Aprile 2021

Food contact news Aprile 2021

EUROPA

LA GERMANIA NOTIFICA ALL’OMC LE RESTRIZIONI MOAH

Le autorità tedesche notificano all’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) l’intenzione di limitare gli idrocarburi aromatici di oli minerali (MOAH) nei materiali a contatto con gli alimenti e negli articoli fatti di carta e cartone riciclati; stabilisce un limite di migrazione agli alimenti (<0,5 mg/kg) e ai simulanti alimentari (<0,15 mg/kg); entrerà in vigore tre anni dopo la pubblicazione.

Le autorità tedesche, sostenute dall’EFSA, hanno notificato all’Organizzazione mondiale del commercio ( OMC) la loro intenzione di limitare gli idrocarburi aromatici dell’olio minerale (MOAH) nei materiali a contatto con gli alimenti e negli articoli fatti di carta e cartone riciclati secondo l’ordinanza nazionale sui beni di consumo (Bedarfsgegenständeverordnung, BedGgstV). La bozza di regolamento allegata alla notifica dell’OMC fornisce informazioni come ad esempio la definizione di rifiuto di pasta di cellulosa, barriere funzionali e MOAH.

Inoltre, il documento stabilisce dei limiti per la migrazione del MOAH negli alimenti (<0,5 mg/kg) e nei simulanti alimentari (<0,15 mg/kg) dalla carta a contatto con gli alimenti, fino al cartone fabbricato con carta riciclata. L’ordinanza entrerà in vigore tre anni dopo la pubblicazione.

Nel febbraio 2020, un articolo di revisione scritto da scienziati dell’Istituto federale tedesco per la valutazione dei rischi (BfR) aveva rivelato una mancanza di dati di sicurezza disponibili sui MOAH e che queste impurità dovrebbero essere ridotte al minimo negli alimenti e nelle loro fonti di contaminazione.

 

NORD AMERICA

LO STATO DI WASHINGTON VIETERA’ I PFAS IN QUATTRO TIPI DI IMBALLAGGI ALIMENTARI

Lo stato di Washington ha annunciato che, sulla base della disponibilità di alternative più sicure, le sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS) saranno vietate in quattro tipi di imballaggio alimentare a partire da febbraio 2023

Per dare un’idea complessiva, la legge statale sulle sostanze tossiche negli imballaggi è stata modificata nel 2018 per includere un divieto sui PFAS negli imballaggi alimentari ed entrerebbe in vigore a gennaio 2022 qualora fossero identificate alternative più sicure entro gennaio 2020. In caso contrario, il divieto entrerebbe in vigore due anni dopo che i prodotti alternativi più sicuri siano identificati e segnalati alla legislatura (RCW 70A.222.070).

Il Dipartimento di Ecologia di Washington (DoE) ha rilasciato il mese scorso il suo primo rapporto di valutazione delle alternative per i PFAS negli imballaggi alimentari. Il DoE ha valutato dieci applicazioni di imballaggio alimentare per determinare se esistessero alternative più sicure ai PFAS. Sono stati considerati i rischi chimici, l’esposizione, le prestazioni, il costo e la disponibilità di materiali alternativi.